Qual è la tua professione?
Sono meccanico diesel. Il mio lavoro richiede comprensione tecnica, abilità artigianale e molta pazienza, caratteristiche che mi avvantaggiano anche nello sport competitivo.

In quale disciplina sei personalmente più forte e perché?
Nello Standing Block Chop. Questa disciplina mi è piaciuta fin dall'inizio: la tecnica mi è congeniale e ho potuto fare progressi rapidamente. Qui contano la potenza esplosiva, la precisione e la giusta tempistica ed è proprio questo che mi affascina. Non appena l'ascia colpisce il legno e si sente lo slancio perfetto, la sensazione è incredibile.

Cosa ti ha spinto a partecipare a STIHL TIMBERSPORTS®?
Per me è stata la combinazione perfetta di due cose: posso praticare lo sport che amo e viaggiare in tutto il mondo. STIHL TIMBERSPORTS® mi dà la possibilità di vedere nuovi luoghi, conoscere diverse condizioni di gara e competere contro i migliori.

C'è un momento speciale nella tua carriera in STIHL TIMBERSPORTS® che non dimenticherai mai?
Il mio primo titolo nazionale Rookie durante il COVID è stato qualcosa di speciale per me. Le circostanze erano difficili e c'erano molte incertezze, ma proprio questo ha reso la vittoria ancora più preziosa. È stato un momento in cui tutto il duro allenamento ha dato i suoi frutti e mi sono detto: questo è solo l'inizio.

Ti sei prefissato un obiettivo per la tua carriera in STIHL TIMBERSPORTS®?
Sì, battere Jack Jordan almeno una volta: per me sarebbe un vero highlight. Inoltre, come parte della squadra neozelandese, voglio affacciarmi sulla scena internazionale e rappresentare il mio paese nelle grandi competizioni. Insieme ai migliori atleti della Nuova Zelanda, combattere per il titolo sarebbe un onore.